Progetto Women in Rowing al Circolo Canottieri Lazio

Progetto europeo WiN – Women in Rowing, la conferenza stampa finale del progetto

Ieri sera al Circolo Canottieri Lazio si è tenuta la conferenza stampa finale del progetto WiN – Women in Rowing.

Moderata dal giornalista Valerio Alessandro Cassetta, ha visto protagonisti la presidente della Fondazione S.S. Lazio 1900 Gabriella Bascelli, il presidente del Circolo Canottieri Lazio Raffaele Condemi, la vice presidente del Comitato FIC Lazio Daniela Sanna, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, il delegato allo Sport della Regione Lazio Roberto Tavani, la presidente del Lazio club Campidoglio e consigliere comunale Claudia Pappatà e il delegato allo Sport del Municipio II di Roma Alessandro Cavaliere.

Conferenza che ha posto al centro del dibattito il tema delle pari opportunità che ha caratterizzato questo progetto europeo, che culminerà con la prima gara internazionale di W8+ Junior femminile nella storia di Roma oggi al Circolo Canottieri Lazio.

Un’iniziativa molto importante, inclusiva e strategica che vedrà come protagoniste le ragazze della Lazio, l’Olympiakos e dell’Hask Mladost, partner europei del progetto assieme al Circolo Canottieri Lazio.

La regata promozionale nasce come idea per incentivare le ragazze giovani (d’età compresa tra i 13 e i 18) ad avvicinarsi ad una disciplina, quella dell’8 femminile, ritenuta convenzionalmente fino ad oggi poco “adatta” a loro, ma decisamente affascinante: le ragazze, infatti, avranno la possibilità di utilizzare la barca più veloce in assoluto tra quelle comprese nelle specialità del canottaggio.

La distanza percorsa sarà di 500 mt. Ci sarà una prima prova a cronometro: gli equipaggi che realizzeranno i migliori due tempi, si scontreranno in una finale di match race, il tutto all’insegna del divertimento e dell’aggregazione.

La gara si concluderà con la premiazione dell’assessore allo Sport di Roma Capitale Alessandro Onorato e del segretario generale del comitato olimpico europeo Raffaele Pagnozzi.

[Fonte: Sito web Fondazione SS Lazio]

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