
‘Madonna Fiumarola’: la tradizionale processione sul Tevere partita dal Circolo Canottieri Lazio
E’ partita dal Circolo Canottieri Lazio, anche quest’anno, la storica processione sulle acque del Tevere della ‘Madonna Fiumarola’.
Un’antica tradizione che affonda le radici nel 1535, quando si narra che alcuni pescatori trovarono sulle rive della foce del Tevere, impigliata nelle proprie reti da pesca, una cassa al cui interno giaceva una statua della Madonna, scolpita in legno di cedro: subito risalirono il fiume e donarono la statua ai frati Carmelitani della chiesa di San Crisogono, perché divenisse la Madonna protettrice dei Trasteverini. A ricordo di quell’episodio, ogni anno, l’ultima domenica di luglio, la statua della Madonna, che il popolo usa chiamare anche ‘Madonna de’ noantri’, viene portata in processione sul fiume Tevere fino a ‘sbarcare’ al rione Trastevere.
Una processione, organizzata dall’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento e Maria Santissima del Carmine in Trastevere, che ha preso il via domenica 27 luglio, poco dopo le 18,30, proprio dal Circolo Canottieri Lazio.
Nella sede del Sodalizio di lungotevere Flaminio si è completato il rito della vestizione della Sacra Statua, alla presenza di autorità religiose e civili; poi, la ‘Processione Fiumarola’ ha preso il via in un suggestivo corteo che ha solcato il Tevere al tramonto, alla volta della calata degli Anguillara, presso Ponte Garibaldi, per proseguire quindi nelle strade di Trastevere.
A fare gli onori di casa, prima della partenza, e ad accompagnare la processione il presidente del Circolo Canottieri Lazio, Raffaele Condemi: “E’ un onore per il Circolo Canottieri Lazio ospitare ogni anno la partenza della Sacra Statua della Madonna Fiumarola, che è la protettrice di tutti coloro che vivono il fiume.
Un evento che rinnova l’impegno del Circolo nella valorizzazione delle tradizioni della nostra città”.