“Grunda l’angelo dalle ali rotte”: grande successo per la presentazione del foto-fumetto contro il femminicidio

Emanuela del ZompoTra gli ospiti Pippo Franco. Particolarmente intense le testimonianze delle donne vittime di stalking e maltrattamenti come quelli subiti da Elisabetta Viaggi, ex Miss, e la showgirl Cristina Roncalli

“Il mio non è un libro femminista, contro gli uomini. Nasce da una mia esperienza personale, è un lavoro di sensibilizzazione che ha bisogno anche degli uomini per poter essere compiuto”.
Così la scrittrice ed attrice Emanuela Del Zompo ieri sera alla conferenza stampa di presentazione “Grunda, l’angelo dalle ali rotte” che si è tenuta al Circolo Canottieri Lazio.

Al tavolo dei relatori la criminologa Maria Gaia Pensieri, la Presidente di bon’t worry INGO Bo Guerreschi, la giornalista dell’associazione “Giulia Giornaliste” Monica Saldano e l’attore Pippo Franco che ha commentato così: “La gelosia che esplode a causa delle emozioni negative è diventata al giorno d’oggi una regolarità. Il problema sta alla fonte, la vera essenza della vita consiste nella destrutturazione dell’orgoglio e dell’ego. La gelosia non è amore è un’altra cosa. L’amore segue regole irrazionali che non prevedono nessuna forma di violenza, ma una crescita insieme. L’amore violento non è amore”.

Particolarmente intensa la testimonianza spontanea di Elisabetta Viaggi, audiolesa fin dalla nascita, che nel 1985 ha partecipato al concorso di Miss Italia aggiudicandosi il titolo di Miss Modella Domani ed in seguito Miss Coraggio, coniato appositamente per lei.
L’ex Miss ha raccontato i maltrattamenti subiti da parte del suo ex compagno che l’ha truffata, picchiata e tenuta chiusa in casa per tanto tempo prima di riuscire a liberarsene.
In platea anche Cristina Roncalli, pronipote di Papa Giovanni XXIII, Miss Lingerie 2019 con il sogno del Grande Fratello, che ha raccontato delle botte ricevute dal suo ex compagno e della paura che l’accompagna tutti i giorni: “mi dicono che ho gli occhi tristi, penso li avrò per sempre”.

Il fumetto “Grunda, l’angelo dalle ali rotte”, già presentato ai Festival di Venezia, Berlino e Roma, vuole essere uno strumento di formazione per gli adolescenti e per le scuole: “nasce per far capire che quando sia ama non si possiede e non si ferisce l’altra persona, tanto nei giovani quanto negli adulti. C’è molto di me in Grunda – ha spiegato l’autrice e interprete Emanuela Del Zompo che ha raccontato in conferenza di essere stata vittima di un uomo molto geloso che le ha fatto del male – siamo come due sorelle gemelle nate da madri diverse. Per questo motivo mi sono sentita a mio agio e la sua interpretazione è stata spontanea. Il progetto è stato completamente autoprodotto e ad oggi non sono stata supportata dalle istituzioni. Il mio desiderio è far arrivare una copia del fumetto a tutte le scuole perché Grunda sia un messaggio di prevenzione e di supporto per far capire ai giovani che l’amore va vissuto libero senza forzature senza costrizioni, senza pesi e senza pretese. Il possesso o l’ossessione sono solo illusioni di un sentimento sbagliato che in casi estremi porta al femminicidio, in altre forme agisce psicologicamente nel quotidiano. Le donne hanno tanto da imparare per tutelare sé stesse”.

Presto il progetto diventerà uno spettacolo teatrale tra attori ed immagini visive sul palcoscenico.


[Ida di Grazia]

 

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